La confraternita

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Chi siamo

La Confraternita del SS. Sacramento e Santa Caterina è costituita da un gruppo di fedeli che, nella comunità parrocchiale, intende porre con particolare evidenza l’Eucarestia al centro della propria vita spirituale in spirito di servizio e di collaborazione con i responsabili della pastorale ordinaria e con riferimento al Magistero della Chiesa.

Gli scopi principali sono:

L’organizzazione opera principalmente nel settore del culto e della devozione religiosa. Le celebrazioni eucaristiche da calendario della Confraternita sono tradizionalmente: la festa di Santa Caterina d’Alessandria d’Egitto (25 novembre) anticipata alla domenica precedente, e quella dell’ottava del Corpus Domini, celebrativa di un’antica processione propria. Inoltre la Confraternita, su invito del Priore, si raduna quattro volte all’anno per una preghiera comunitaria nel periodo di avvento, nel periodo pasquale, nei mesi di maggio e di novembre. La Confraternita collabora inoltre alla preparazione e alla celebrazione delle feste della Madonna e dei Santi particolarmente significative per la vita della comunità parrocchiale.

La Confraternita è proprietaria a tutti gli effetti della chiesa di Santa Caterina eretta in Biandrate nel 1595 ed eletta a propria sede. Si fa carico di tutte le spese per la conservazione ed il funzionamento della chiesa in rapporto alla propria disponibilità finanziaria. È compito del Priore o di un suo delegato facente parte della Confraternita la buona conservazione dei libri antichi e dell’archivio storico.

La Confraternita opera attivamente anche in ambito culturale, collaborando alle attività promosse dal Sistema Blanderate; in specifico, si occupa dell’organizzazione di concerti, convegni di studio, mostre di arte sacra, percorsi devozionali, raduni e gemellaggi di Confraternite e visite guidate.

Storia in breve

La prima testimonianza documentata dell’esistenza della Confraternita risale al 27 ottobre 1556, quando il Mons. Roberto Chiari, vicario generale di Mons. Pier Francesco Ferrero, vescovo di Vercelli, si recò in visita pastorale nella parrocchia di Biandrate.

Il vicario testimonia la presenza della Società del SS. Sacramento, eretta all’altare del Corpus Domini per concessione apostolica, alla quale sono iscritte molte persone di ambo i sessi del paese. Inoltre è attestata l’esistenza della Compagnia dei disciplinati sotto l’invocazione di Santa Caterina, i cui membri si radunano nell’oratorio adiacente alla chiesa parrochiale.

Una successiva trascrizione, relativa alla visita pastorale del 15 maggio 1591 da parte del vescovo Mons. Marc’Antonio Vizia, riporta l’esistenza di un’oratorio di Santa Caterina, dove si riuniscono i disciplinati vestiti di abito bianco. Si racconta che sono soliti riunirsi quattro volte l’anno nell’oratorio e dire l’ufficio della beata Vergine ogni festa di precetto, per poi sentire messa nella Collegiata vicina.

Le trascrizioni sono presenti in un’inventario di scritture, nonché di registri di Ordinati e di altre carte d’archivio della medesima, costudito presso l’Archivio Storico dell’Arcidiocesi di Vercelli.

Storia estesa